L'Egitto, terra di antiche civiltà e meraviglie architettoniche, nasconde tra le sue sabbie dorati tesori naturali che spesso passano inosservati: i suoi laghi. Oltre le maestose piramidi e i templi monumentali, i laghi Egitto offrono una vista unica sulle variegate meraviglie naturali del paese.
Questi specchi d'acqua, sia dolce che salata, sono custodi di ecosistemi ricchi e vari, oltre a essere parte integrante della storia e della cultura egiziana. Ogni lago, con le sue caratteristiche uniche, attrae non solo gli amanti della natura e degli uccelli, ma anche coloro che cercano di immergersi nella serenità e nella bellezza incontaminata.
Il Lago Nasser, una vasta distesa d'acqua creata dall'uomo, si estende nella parte meridionale dell'Egitto fino al Sudan. Questo lago artificiale è il risultato di un ambizioso progetto egiziano che ha visto la costruzione dell'Alta Diga di Aswan, una delle più grandi dighe del mondo.
La sua storia, l'importanza economica ed ambientale, e le attività turistiche che offre, lo rendono una meraviglia naturale da esplorare.
La costruzione dell'Alta Diga di Aswan iniziò il 9 gennaio 1960 e fu completata l'11 luglio 1970, con l'inaugurazione ufficiale che avvenne il 15 gennaio 1971. Questa imponente struttura fu eretta come risposta alle inondazioni e alle sfide agricole che l'Egitto affrontava.
La decisione di costruire la diga fu presa dopo la rivoluzione del luglio 1952, sotto la guida del presidente Abdel Nasser. Di fronte al rifiuto occidentale di collaborare, l'Egitto si rivolse all'Unione Sovietica per assistenza tecnologica e finanziaria.
La diga, alta 111 metri, si estende per 3,5 chilometri e ha una larghezza di quasi 1 chilometro, contribuendo significativamente alla riduzione delle inondazioni del Nilo e all'aumento della terra coltivabile nel paese.
L'Alta Diga di Aswan e il Lago Nasser hanno avuto un impatto notevole sull'economia e sull'ambiente egiziano. La centrale idroelettrica integrata nella diga ha iniziato a produrre energia idroelettrica, contribuendo a fornire energia pulita e soddisfare oltre la metà del fabbisogno energetico dell'Egitto.
Questo progetto ha anche portato all'abbandono di molte case, soprattutto nella comunità nubiana, e ha richiesto il trasferimento di rovine e siti archeologici che sarebbero stati sommersi dal lago artificiale.
Tuttavia, il governo egiziano è impegnato in un continuo sforzo per affrontare i problemi ambientali, adottando strategie per mitigare l'impatto sulla fertilità del suolo e cercando soluzioni sostenibili.
Il Lago Nasser non è solo una risorsa economica e ambientale per l'Egitto, ma è anche una destinazione turistica popolare. I suoi paesaggi mozzafiato e i numerosi siti archeologici presenti sulle sue rive, come i templi di Abu Simbel, attraggono visitatori da tutto il mondo.
La pesca, in particolare del persico del Nilo, è un'attività apprezzata sia dai locali che dai turisti. Inoltre, è possibile godere di crociere sul lago, che offrono l'opportunità di esplorare le località più remote della Nubia e di visitare monumenti storici trasferiti per preservarli dall'acqua.
Queste crociere rappresentano un modo unico per scoprire la ricchezza storica e naturale della regione, rendendo il Lago Nasser una meraviglia naturale imperdibile.
Il Lago Burullus, noto anche come Buhayrat al-Burullus, è una meraviglia naturale situata nella zona centrale del delta del Nilo, un'area ricca di storia e biodiversità.
Questo lago salmastro si estende per circa 65 km parallelo alla costa del Mediterraneo, offrendo paesaggi mozzafiato e un habitat vitale per numerose specie.
Il Lago Burullus si distingue per le sue dimensioni notevoli, con una lunghezza di circa 50 km e una larghezza che varia dai 16 ai 6 km. La profondità di questo lago varia tra 0,42 e 2,07 metri, rendendolo relativamente poco profondo.
Il settore orientale del lago è il più basso, con una profondità media di soli 0,8 metri. La capacità totale del lago è stimata in circa 330 milioni di metri cubi.
La parte meridionale del lago riceve acqua da 8 canali di scolo dei terreni agricoli, mentre il collegamento al mare, attraverso il canale di El-Boughaz vicino al paese di El Burg, garantisce l'apporto di acqua salina.
La zona del Lago Burullus è stata dichiarata riserva naturale nel 1998, in accordo alla legge 102/1983, riconoscendo così l'importanza ecologica e la ricchezza di biodiversità dell'area. Con una superficie di 460 km², il lago ospita una grande varietà di specie di uccelli, sia migratori che stanziali, tra cui fenicotteri, aironi e gabbiani.
La ricca fauna e flora contribuiscono a creare un ecosistema unico, che supporta la vita di numerose specie e offre spettacoli naturali di rara bellezza.
Il Lago Burullus non è solo un'area di grande interesse ecologico, ma anche una destinazione turistica apprezzata per le sue attrazioni naturalistiche. Attività come la pesca, l'agricoltura e l'allevamento si sviluppano attorno al lago, contribuendo all'economia locale.
Inoltre, la zona attira turisti e appassionati di natura desiderosi di esplorare le bellezze del paesaggio e di osservare da vicino la fauna selvatica. La riserva naturale del Lago Burullus offre l'opportunità di avventurarsi in un'area protetta che custodisce alcuni degli habitat più rappresentativi dell'Egitto e dell'intero bacino del Mediterraneo orientale, promuovendo al contempo il turismo ecologico e sostenibile.
Comunque, il Lago Burullus è una destinazione imperdibile per chiunque voglia scoprire le meraviglie naturali dell'Egitto, immergendosi in un paesaggio di straordinaria bellezza e biodiversità.
Il Lago Qarun, noto anche come Lago Moeris, è avvolto da una storia affascinante che risale al Pleistocene, circa due milioni di anni fa. Originariamente una parte vitale dell'antica città di Shedet, fondata dal faraone Amenhotep III, questo lago è uno dei più antichi al mondo e ha svolto un ruolo cruciale per gli antichi egizi come riserva di acqua dolce. La sua importanza è testimoniata da numerosi testi antichi.
Durante il regno di Sesostri I, fu costruita una diga sul canale Bahr Yusef per regolare le acque del lago, proteggendo così le terre da inondazioni eccessive e fornendo una risorsa vitale nei periodi di siccità.
Situato nella depressione di Fayoum, il Lago Qarun si trova circa 25 metri sotto il livello del mare, con una profondità media di 10 metri. Questo lago salato, il più grande in Egitto, ospita una biodiversità straordinaria, inclusa una varietà di flora come canne, ninfee e papiri, che creano un habitat unico per la fauna.
Ospita oltre 190 specie di uccelli, tra cui fenicotteri e pellicani, e una ricca vita ittica con specie come la tilapia e la carpa, che sostengono sia l'ecosistema locale sia l'economia attraverso attività come la pesca.
Il Lago Qarun non è solo un sito di importanza ecologica e storica, ma è anche una destinazione popolare per il turismo e il tempo libero. Offre una gamma di attività per tutti i visitatori, dalle passeggiate rilassanti lungo le sue rive a sport più avventurosi come il canottaggio e lo sci nautico.
Gli appassionati di bird-watching e natura possono godere della vista di un'abbondante avifauna e altri animali selvatici. Inoltre, sono disponibili tour in barca che permettono di esplorare le insenature e le isole nascoste del lago, arricchendo ulteriormente l'esperienza dei visitatori con la scoperta di siti archeologici e tesori naturali unici.
I Laghi Wadi Al Rayan, situati nella regione del Fayoum, circa 120 km a sud-ovest del Cairo, sono un esempio straordinario di bellezza naturale nel deserto occidentale dell'Egitto.
Questa area unica è caratterizzata da due laghi principali a differenti elevazioni, collegati da un canale paludoso. L'ambiente circostante è dominato da dune di sabbia e montagne aspre, creando un contrasto mozzafiato con le acque tranquille dei laghi.
La biodiversità di Wadi Al Rayan è tanto ricca quanto il suo paesaggio è suggestivo. La vegetazione varia dalle lussureggianti acacie e tamerici alle palme doum, che offrono un habitat essenziale per numerosi animali selvatici.
Tra gli abitanti del wadi si contano volpi, sciacalli, iene, oltre a una varietà di rettili come lucertole e serpenti. Il sito è anche un paradiso per gli appassionati di birdwatching, ospitando molte specie di uccelli migratori nei mesi invernali.
Inoltre, i laghi sono ricchi di diverse specie ittiche, tra cui carpe e tilapia, che supportano le attività di pesca locali.
Wadi Al Rayan non è solo un luogo di straordinaria bellezza naturale, ma offre anche una gamma di attività avventurose per i visitatori. Gli amanti dell'adrenalina possono cimentarsi in sport come il sandboarding e il dune buggy.
Inoltre, sono disponibili percorsi di arrampicata che permettono di esplorare le formazioni rocciose e le dune circostanti. Per coloro che preferiscono un'esperienza più tranquilla, sono possibili passeggiate lungo le rive dei laghi o gite in barca per ammirare da vicino la flora e la fauna uniche di questa oasi nel deserto.
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Il Lago Salato di Siwa, noto anche come Birket Siwa, si trova nella suggestiva provincia di Fayoum, immerso nel deserto occidentale dell'Egitto, non lontano dal confine con la Libia.
Questo lago unico nel suo genere, distante dalle coste marine, si estende per oltre 70 km, offrendo panorami mozzafiato dove le acque cristalline riflettono il cielo azzurro e le montagne circostanti.
Le sue acque, alimentate da sorgenti termali, hanno una alta concentrazione di sali minerali, che non solo creano un ambiente visivamente affascinante ma contribuiscono anche alle sue note proprietà terapeutiche.
Le acque del Lago Salato di Siwa sono tenute in grande considerazione dalla comunità locale per i loro presunti poteri curativi. Si ritiene che queste acque, estremamente salate e più calde grazie alle sorgenti termali vicine, possano aiutare a trattare problemi di pelle e migliorare la circolazione sanguigna.
I residenti e i visitatori spesso si immergono nel lago per purificarsi e alleviare lo stress e le tensioni, trovando nel lago un luogo di rinnovamento spirituale e fisico.
Oltre alle sue qualità curative, il Lago Salato di Siwa offre una varietà di attività ricreative che attirano turisti da tutto il mondo. Le opzioni includono navigazione in barca, pesca, e osservazione degli uccelli acquatici, che trovano in questo habitat unico un rifugio sicuro.
La regione circostante è ricca di attrazioni culturali e storiche, come l'antica fortezza di Shali e il Tempio dell'Oracolo, aumentando il fascino di questo remoto angolo d'Egitto. Le acque del lago e le attività disponibili invitano i visitatori a esplorare e godere delle sue molteplici offerte in un contesto di straordinaria bellezza naturale.
In Egitto si trovano sette grandi laghi che coprono un'area totale di circa 3.600 miglia quadrate. Questi includono il lago Nasser (noto anche come lago della diga alta), il lago Moreis (o lago Qarun), il lago Mariout, il lago Edko, il lago Burullus, il lago Manzilah e il lago Bardawil.
L'Egitto è caratterizzato da un numero limitato di fiumi, essendo il Nilo il più significativo e il secondo fiume più lungo del mondo. Il Nilo ha origine dai grandi laghi africani e percorre la parte orientale dell'Egitto da sud verso nord.
Le coste egiziane sul Mediterraneo sono prevalentemente alte, ad eccezione dell'area del delta del Nilo che è sabbiosa a causa dei sedimenti fluviali. Sul Mar Rosso, le coste variano tra alte e basse, con tratti sabbiosi, ed sono caratterizzate dalla presenza di barriere coralline.
L'Egitto gode di un clima prevalentemente desertico e secco, con inverni miti ed estati molto calde. Le zone costiere vicino al Mar Rosso, come Sharm El Sheikh e Marsa Alam, presentano temperature più moderate rispetto all'entroterra.
Attraverso questo viaggio tra le meraviglie naturali dell'Egitto, abbiamo esplorato laghi di incommensurabile bellezza e valore ecologico, testimoni di storia antica e moderna.
Dalle acque storiche del Lago Nasser alle serene distese del Lago Salato di Siwa, è stata una rivelazione di paesaggi mozzafiato e biodiversità che arricchiscono ulteriormente il patrimonio naturale e culturale dell'Egitto.
Ogni lago, con il suo ecosistema unico e le sue specificità, non solo sostiene una ricca flora e fauna ma invita anche a una riflessione sulla loro importanza per il sostentamento umano, la ricerca scientifica e la conservazione ambientale.
Al di là della loro bellezza scenica, questi specchi d'acqua rivelano la complessità delle interazioni tra natura e civiltà umana, offrendo spunti per ulteriori ricerche e azioni di conservazione.
Mentre le storie di questi laghi si intrecciano con le vicende umane, esse ci ricordano l'incessante bisogno di preservare questi ambienti contro le minacce di deterioramento.
Il nostro articolo, raccontando la struggente bellezza dei laghi Egitto, mira a ispirare una maggiore consapevolezza e apprezzamento per questi gioielli naturali, incoraggiando viaggi responsabili e sforzi di conservazione per assicurare che rimangano meraviglie da ammirare per generazioni future.
L’Egitto è considerato una destinazione sicura da molti viaggiatori grazie a diversi fattori che contribuiscono a creare un ambiente accogliente e protetto, specialmente nelle aree turistiche più frequentate. Il Paese ha investito molto negli ultimi anni per garantire la sicurezza dei turisti, consapevole dell’importanza cruciale del turismo per la sua economia.
Le autorità egiziane mantengono una forte presenza nelle principali città e nei luoghi di interesse storico e culturale, come Il Cairo, Luxor, Aswan e le località balneari del Mar Rosso come Sharm El Sheikh e Hurghada. Queste zone sono ben controllate, con forze dell’ordine e controlli regolari che rendono l’ambiente stabile e sicuro.
Inoltre, la popolazione locale è nota per la sua cordialità e ospitalità. I visitatori spesso si sentono benvenuti grazie all’atteggiamento caloroso e rispettoso degli egiziani, il che contribuisce a creare un clima di fiducia e tranquillità.
In sintesi, grazie alla combinazione di vigilanza attenta, cultura dell’ospitalità e bassi livelli di criminalità nelle aree turistiche, l’Egitto può essere considerato una meta sicura e piacevole da visitare per chi desidera scoprire la sua storia millenaria e le sue meraviglie naturali.
In Egitto si trovano diversi tipi di hotel, adatti a ogni esigenza e budget. Sono presenti hotel di lusso appartenenti a catene internazionali come Hilton, Four Seasons e Mövenpick, che offrono servizi di alto livello. Accanto a questi ci sono hotel locali, che variano per stile e comfort, classificati secondo un sistema nazionale a 5 stelle, diverso da quello internazionale.
Per chi cerca soluzioni più economiche, ci sono ostelli, pensioni e guesthouse, ideali per viaggiatori con un budget limitato. Nelle località balneari, infine, sono molto comuni i villaggi turistici all inclusive, perfetti per una vacanza comoda e senza pensieri.
I programmi classici di una crociera sul Nilo in Egitto sono pensati per offrire un perfetto equilibrio tra relax e scoperta culturale. Le crociere seguono itinerari ben organizzati lungo il tratto tra Luxor e Assuan, toccando i principali siti archeologici dell’antico Egitto. Le tre opzioni più comuni sono:
Crociera di 8 giorni / 7 notti – È l’itinerario più completo e ideale per chi vuole esplorare a fondo la Valle del Nilo. Parte e termina a Luxor o Assuan, includendo tutte le principali attrazioni lungo il tragitto, come la Valle dei Re, il Tempio di Karnak, Edfu, Kom Ombo e il Tempio di Philae.
Crociera di 5 giorni / 4 notti – Questa è la formula più popolare, perfetta per chi ha meno tempo ma non vuole rinunciare ai luoghi simbolo della civiltà faraonica. L’itinerario copre i siti principali tra Luxor e Assuan, con visite guidate giornaliere.
Crociera di 4 giorni / 3 notti – È la versione più breve, pensata per viaggiatori con tempi ristretti. Parte anch’essa da Luxor o Assuan e consente comunque di visitare alcuni dei templi più importanti lungo il percorso.
Tutti questi itinerari sono molto apprezzati per la loro comodità, l’organizzazione efficiente e l’esperienza unica di scoprire la storia millenaria dell’Egitto mentre si naviga lungo il fiume più iconico del mondo.
Sì, è possibile scattare foto nei siti archeologici in Egitto, ma ci sono alcune regole e limitazioni importanti da tenere a mente.
Nella maggior parte dei templi, tombe e musei, le fotografie sono permesse, soprattutto negli spazi all’aperto o nei cortili principali. Tuttavia, in alcune aree specifiche – come le tombe della Valle dei Re o dei Nobili – l’uso della macchina fotografica può essere vietato o soggetto a pagamento di un permesso speciale.
Ecco alcune indicazioni generali:
Fotografia con smartphone: spesso consentita gratuitamente, ma sempre meglio chiedere conferma alla guida o al personale sul posto.
Macchine fotografiche professionali o reflex: in molti siti è richiesto un permesso a pagamento.
Fotografie con treppiedi o droni: in quasi tutti i siti archeologici è vietato o richiede un’autorizzazione ufficiale.
In sintesi, sì, è possibile fare foto, ma è sempre consigliato verificare le regole specifiche di ogni sito e rispettare le indicazioni del personale per evitare problemi.
In Egitto, è possibile spostarsi tra le città e all’interno dei centri urbani usando vari mezzi di trasporto. Dal Cairo, i taxi bianchi moderni sono consigliati, Uber è un'opzione sicura, organizzata e basata su GPS. La metropolitana del Cairo è un mezzo rapido ed economico per evitare il traffico, anche se affollata nelle ore di punta.
Per spostamenti tra città, si possono usare treni, autobus, voli interni o auto private. Inoltre, il nostro sito "Crociera sul Nilo" offre trasferimenti comodi inclusi nei pacchetti, per garantire un viaggio senza stress tra le principali destinazioni turistiche.
In Egitto, la maggior parte dei monumenti, musei e siti archeologici è aperta ai visitatori dalle 9:00 alle 17:00, anche se gli orari possono variare leggermente da un sito all'altro.
I siti storici all’aperto, come le Piramidi di Giza o i templi di Karnak e Luxor, aprano spesso prima, generalmente dalle 8:00 fino al tramonto, per sfruttare le ore di luce.
Alcuni musei principali, come il Museo Egizio del Cairo, offrono anche aperture serali, di solito dalle 17:00 alle 21:00 o 22:00, in particolari giorni della settimana, permettendo ai visitatori di evitare le ore più affollate.
È importante sapere che gli orari di apertura possono cambiare durante il mese del Ramadan, quando molti siti chiudono prima del solito per rispettare gli orari di preghiera e digiuno.
Per questo motivo, è sempre consigliabile verificare in anticipo gli orari aggiornati del sito che si desidera visitare, soprattutto in occasione di festività religiose o eventi speciali.
Sì, dare mance è una pratica comune in Egitto e spesso attesa. Le mance (baksheesh) sono apprezzate per piccoli servizi, come nei ristoranti, hotel, siti turistici e da guide o autisti. Non è obbligatoria, ma è vista come un gesto di cortesia.
In Egitto non esiste un codice di abbigliamento obbligatorio nelle aree turistiche, ma è consigliato vestirsi in modo rispettoso, soprattutto nelle zone meno turistiche o nei luoghi religiosi.
Le donne dovrebbero evitare abiti succinti, preferendo capi che coprano spalle e ginocchia. È utile portare con sé un foulard per visitare le moschee, dove potrebbe essere richiesto di coprire capo, braccia e gambe.
Anche agli uomini e alle donne può essere chiesto di togliersi le scarpe prima di entrare in luoghi sacri. Adottare un abbigliamento rispettoso è segno di cortesia verso la cultura locale.