Con la crescente curiosità intorno alla sicurezza dei viaggi internazionali, la questione se "Sharm El Sheikh È Sicura" si pone con frequenza tra gli appassionati di viaggi.
Questa località egiziana, con le sue acque cristalline, la barriera corallina vibrante e le sabbie dorate, attrae ogni anno migliaia di turisti in cerca di avventura e relax.
Tuttavia, la sicurezza rimane una preoccupazione primaria per molti, rendendo essenziale disporre di informazioni attuali ed accurate per fare scelte di viaggio informate.
Esplorare la realtà di quanto Sharm el Sheikh sia sicura può offrire tranquillità a chi sogna di immergersi nelle sue bellezze senza riserve.
In questo articolo parliamo di:
Sharm El Sheikh, nota come la "Città della Pace". Nonostante la sua posizione nel Sinai, una zona che ha attirato l'attenzione per motivi di sicurezza, è considerata una destinazione sicura per i turisti.
La presenza di posti di blocco militarizzati, telecamere di sicurezza e mura di cinta in cemento armato che limitano gli accessi veicolari a cinque punti, garantisce un elevato livello di sicurezza.
Queste misure sono state ulteriormente rafforzate dall'operazione anti-terrorismo "Sinai 2018", che continua a garantire la sicurezza non solo a Sharm El Sheikh ma anche in altre aree come il Delta del Nilo e il Deserto Occidentale.
Nonostante l'alta sicurezza nelle zone turistiche, la Farnesina sconsiglia viaggi nelle aree settentrionali e centrali del Sinai, adiacenti alla Striscia di Gaza.
Tuttavia, le principali destinazioni turistiche come Il Cairo, Luxor, Alessandria, Sharm El Sheikh, Hurghada e Marsa Alam sono considerate sicure.
È consigliabile, comunque, non allontanarsi eccessivamente dalle zone alberghiere e seguire scrupolosamente le disposizioni delle autorità di sicurezza locali, specialmente durante escursioni organizzate, come quelle al Monastero di Santa Caterina.
Vi è un rischio generale legato ad attività terroristiche, particolarmente nel Sinai.
Pertanto, è raccomandato limitare i viaggi in questa regione agli specifici "resorts" turistici di Sharm el Sheikh e alle escursioni al Monastero di Santa Caterina, sempre nel rispetto delle normative imposte dalle autorità locali.
Queste precauzioni aiutano a minimizzare i rischi e a garantire un soggiorno sicuro e sereno.
Prima di partire per Sharm El Sheikh, è essenziale assicurarsi di avere tutti i documenti necessari. È obbligatorio avere un passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data di arrivo in Egitto.
In alternativa, per i turisti italiani, è possibile viaggiare anche con una carta d'identità cartacea o elettronica valida per l'espatrio, purché accompagnata da due foto formato tessera. Queste foto sono indispensabili per ottenere il visto all'arrivo nel paese; senza di esse, il visto non verrà rilasciato.
Si raccomanda vivamente di portare con sé le foto prima della partenza dall'Italia.
Per coloro che intendono soggiornare fino a 14 giorni, è disponibile il Visto Only Sinai, che è gratuito e può essere ottenuto direttamente all'aeroporto di Sharm El Sheikh.
Questo visto permette di rimanere all'interno della penisola del Sinai. Se si prevede di viaggiare oltre questa zona o di soggiornare per più di 14 giorni, sarà necessario un visto consolare, che può essere acquistato in loco o incluso nel pacchetto vacanza.
Quando si viaggia a Sharm El Sheikh, è fondamentale adottare alcune precauzioni per garantire un soggiorno sicuro e piacevole. Di seguito, troverete consigli pratici suddivisi in aree da evitare e consigli per la sicurezza personale che vi aiuteranno a navigare con sicurezza durante la vostra visita.
Nord Sinai e Canale di Suez: Queste zone sono sconsigliate dal governo egiziano per i viaggiatori da soli a causa di potenziali rischi per la sicurezza. È importante evitare queste aree e rimanere entro i confini delle località turistiche sicure.
Zone Isolate e Poco Illuminate: Soprattutto di notte, è consigliabile evitare le aree isolate e scarsamente illuminate per ridurre il rischio di situazioni pericolose.
Attenzione agli Spostamenti: Siate sempre vigili durante gli spostamenti, specialmente durante le ore serali o notturne. Evitate di girare da soli in zone poco frequentate.
Mantenere una Distanza di Sicurezza: Quando siete in luoghi pubblici, cercate di mantenere una distanza di sicurezza dalle altre persone per proteggervi da borseggiatori o altre potenziali minacce.
Evitare di Indossare Gioielli Vistosi: Non indossate gioielli vistosi o mostrate oggetti di valore in pubblico, poiché potreste attirare l'attenzione indesiderata.
Contattare le Forze dell'Ordine in Caso di Emergenza: In caso di situazioni di emergenza, è importante contattare immediatamente le forze dell'ordine per ricevere assistenza.
In aggiunta a queste precauzioni, è essenziale portare sempre con sé un kit di pronto soccorso per affrontare eventuali emergenze mediche minori. Inoltre, date particolare attenzione alla strada quando camminate o se decidete di utilizzare un taxi, poiché gli incidenti stradali rappresentano uno dei maggiori pericoli in Egitto.
Seguendo questi consigli e mantenendo un atteggiamento cauto, potrete godervi tutto ciò che Sharm El Sheikh ha da offrire, minimizzando i rischi e massimizzando il piacere della vostra esperienza di viaggio.
A Sharm El Sheikh, le strutture mediche rispecchiano un livello discreto di servizi sanitari, ma è importante notare che non sempre possono paragonarsi a quelli europei.
I turisti che necessitano di assistenza medica possono accedere a ospedali e cliniche private, come il South Sinai Hospital e la Sinai Clinic, che offrono servizi di emergenza. Tuttavia, i costi per le cure in queste strutture private possono essere significativi.
Per le attività specifiche come l'immersione subacquea, è fondamentale sapere che alcuni centri turistici sono dotati di camere iperbariche, ma potrebbero non essere immediatamente accessibili da tutte le località di immersione.
Si raccomanda di verificare la posizione della camera iperbarica più vicina e di assicurarsi che gli organizzatori dell'escursione siano preparati a gestire emergenze.
Durante il soggiorno a Sharm El Sheikh, è essenziale adottare misure preventive per evitare problemi di salute comuni. Le infezioni intestinali e i casi di epatite A, B e C sono frequenti in Egitto.
Per ridurre il rischio di queste malattie, si consiglia di lavare accuratamente frutta e verdura, e di consumare solo acqua minerale o bibite in bottiglia senza aggiungere ghiaccio.
È altamente raccomandato consultare un medico per valutare la necessità di vaccinazioni preventive contro epatite A e B, tetano e febbre tifoide prima della partenza. Inoltre, per proteggersi dalle punture di insetti, che possono trasmettere malattie come la dengue, si dovrebbe usare un repellente efficace.
Evitare il contatto con acque dolci per prevenire la bilarziosi è un altro consiglio importante per i viaggiatori.
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Sharm El Sheikh è un paradiso per gli appassionati di mare, natura e avventura. La città offre una varietà di attività e attrazioni turistiche che soddisfano i desideri di ogni visitatore, dai più avventurosi agli amanti del relax.
Ecco una guida alle principali attrazioni e attività da non perdere durante il vostro soggiorno.
Ogni angolo di Sharm El Sheikh racchiude una bellezza naturale e una ricchezza culturale pronte a essere scoperte. Dalle acque cristalline della barriera corallina alle escursioni in luoghi di interesse storico e naturale, la città non mancherà di stupirvi con le sue meraviglie.
A Sharm el-Sheikh, località turistica egiziana sul Mar Rosso, nella parte meridionale del Sinai, il clima è subtropicale desertico, caratterizzato da inverni molto miti ed estati caldissime.
Questo scenario climatico rende la località una meta ideale per chi cerca il sole e le acque cristalline in quasi tutti i periodi dell'anno.
Durante l'inverno, le temperature sono piacevolmente miti, con il cielo che si mantiene sereno e le piogge che si attestano su livelli quasi inesistenti.
Occasionalmente, un'ondata di aria fredda può abbassare le temperature notturne al di sotto dei 10 gradi, specialmente da dicembre a febbraio, e più raramente a marzo.
La primavera segna un incremento graduale delle temperature, con marzo che offre un clima piacevolmente caldo, aprile che si avvicina alle condizioni estive mediterranee, e maggio che introduce un caldo intenso.
L'estate, da metà maggio a settembre, è caratterizzata da temperature molto elevate, spesso superiori ai 40 gradi, con punte di 45 °C, nonostante la presenza di brezze che possono rendere l'aria più sopportabile.
L'autunno, invece, offre un clima ancora caldo e soleggiato ad ottobre e novembre, con una graduale diminuzione delle temperature.
I periodi migliori per visitare Sharm el-Sheikh, godendo appieno delle sue spiagge, delle acque per fare bagni e immersioni, sono il mese di aprile e da metà ottobre a metà novembre.
Durante questi mesi, le temperature sono ideali per sfruttare al meglio le attività all'aperto e il mare, che mantiene una temperatura piacevole.
L'estate, nonostante offra un mare caldo ideale per le immersioni, presenta temperature talmente elevate da rendere meno agevoli le attività diurne all'aperto.
L'inverno, d'altra parte, può essere un periodo piacevole per visitare, con temperature che spesso permettono di godere del sole, sebbene le giornate siano più brevi e a volte possa fare fresco.
La percezione dell'umidità varia enormemente nel corso dell'anno, con un periodo più umido che si estende dal 23 maggio al 29 ottobre. Durante questi mesi, il livello di comfort può risultare bochornoso, oppressivo o addirittura insopportabile per almeno il 23% del tempo, con agosto che registra il maggior numero di giorni bochornati.
In base alla piantumazione di turismo, che favorisce giornate despejate e senza pioggia con temperature percepite tra i 18 °C e i 27 °C, la migliore epoca dell'anno per visitare Sharm el-Sheikh per le attività turistiche generali all'aperto va da inizio novembre a fine aprile, raggiungendo il picco nella ultima settimana di marzo.
Per le attività che richiedono un clima caldo, come la permanenza in spiaggia o in piscina, i periodi consigliati vanno da inizio aprile a fine giugno e da fine settembre a metà novembre, con un picco nella terza settimana di ottobre.
Queste informazioni forniscono una guida utile per pianificare al meglio il proprio viaggio a Sharm el-Sheikh, ottimizzando l'esperienza in base alle proprie preferenze climatiche e alle attività desiderate.
La Farnesina avverte di evitare completamente il nord e il centro del Sinai, compresa l'area vicina alla Striscia di Gaza. Tuttavia, le principali destinazioni turistiche come Il Cairo, Luxor, Alessandria, Sharm El Sheikh, Hurghada e Marsa Alam sono ritenute sicure.
È essenziale non nuotare in aree non sorvegliate. Benché il Mar Rosso sia generalmente sicuro, è consigliabile rimanere entro i confini delle zone designate per evitare correnti pericolose o incontri con animali marini.
Attualmente, la situazione a Sharm El Sheikh è tranquilla e sotto controllo, con un sensibile aumento delle misure di sicurezza che rende l'ambiente sicuro. Anche i controlli in aeroporto sono stati intensificati per garantire la sicurezza dei viaggiatori.
La situazione di sicurezza generale in Egitto è stabile e tranquilla. Chi soggiorna in un hotel sul Mar Rosso non dovrebbe notare differenze significative rispetto ai viaggi precedenti, garantendo una vacanza serena.
Attraverso questo approfondimento, abbiamo esplorato in dettaglio le questioni di sicurezza, le precauzioni sanitarie da adottare, e fornito utili consigli di viaggio per coloro che desiderano esplorare le meraviglie di Sharm el Sheikh.
L'analisi completa dei rischi e delle misure preventive da adottare, insieme alle informazioni sulle attrazioni turistiche e consigli pratici, hanno lo scopo di offrire ai viaggiatori una guida affidabile per pianificare una visita sicura e indimenticabile in questa splendida località egiziana, massimizzando il piacere della loro esperienza.
Rispetto alla questione della sicurezza, nonostante le sfide, Sharm el Sheikh continua a essere una destinazione affascinante piena di opportunità per gli amanti dell'avventura, del relax e della cultura.
È evidente che, con le adeguate misure precauzionali e una consapevolezza informata, i viaggiatori possono godere serenamente delle innumerevoli opportunità offerte da questa località.
Invitiamo i lettori a considerare le informazioni fornite come un punto di partenza per ulteriori ricerche e preparazione, garantendo così una visita sicura e piacevole a Sharm el Sheikh.
L’Egitto è considerato una destinazione sicura da molti viaggiatori grazie a diversi fattori che contribuiscono a creare un ambiente accogliente e protetto, specialmente nelle aree turistiche più frequentate.
Il Paese ha investito molto negli ultimi anni per garantire la sicurezza dei turisti, consapevole dell’importanza cruciale del turismo per la sua economia.
Le autorità egiziane mantengono una forte presenza nelle principali città e nei luoghi di interesse storico e culturale, come Il Cairo, Luxor, Aswan e le località balneari del Mar Rosso come Sharm El Sheikh e Hurghada.
Queste zone sono ben controllate, con forze dell’ordine e controlli regolari che rendono l’ambiente stabile e sicuro.
Inoltre, la popolazione locale è nota per la sua cordialità e ospitalità. I visitatori spesso si sentono benvenuti grazie all’atteggiamento caloroso e rispettoso degli egiziani, il che contribuisce a creare un clima di fiducia e tranquillità.
In sintesi, grazie alla combinazione di vigilanza attenta, cultura dell’ospitalità e bassi livelli di criminalità nelle aree turistiche, l’Egitto può essere considerato una meta sicura e piacevole da visitare per chi desidera scoprire la sua storia millenaria e le sue meraviglie naturali.
In Egitto si trovano diversi tipi di hotel, adatti a ogni esigenza e budget. Sono presenti hotel di lusso appartenenti a catene internazionali come Hilton, Four Seasons e Mövenpick, che offrono servizi di alto livello.
Accanto a questi ci sono hotel locali, che variano per stile e comfort, classificati secondo un sistema nazionale a 5 stelle, diverso da quello internazionale.
Per chi cerca soluzioni più economiche, ci sono ostelli, pensioni e guesthouse, ideali per viaggiatori con un budget limitato. Nelle località balneari, infine, sono molto comuni i villaggi turistici all inclusive, perfetti per una vacanza comoda e senza pensieri.
I programmi classici di una crociera sul Nilo in Egitto sono pensati per offrire un perfetto equilibrio tra relax e scoperta culturale. Le crociere seguono itinerari ben organizzati lungo il tratto tra Luxor e Assuan, toccando i principali siti archeologici dell’antico Egitto.
Le tre opzioni più comuni sono:
Crociera di 8 giorni / 7 notti – È l’itinerario più completo e ideale per chi vuole esplorare a fondo la Valle del Nilo. Parte e termina a Luxor o Assuan, includendo tutte le principali attrazioni lungo il tragitto, come la Valle dei Re, il Tempio di Karnak, Edfu, Kom Ombo e il Tempio di Philae.
Crociera di 5 giorni / 4 notti – Questa è la formula più popolare, perfetta per chi ha meno tempo ma non vuole rinunciare ai luoghi simbolo della civiltà faraonica. L’itinerario copre i siti principali tra Luxor e Assuan, con visite guidate giornaliere.
Crociera di 4 giorni / 3 notti – È la versione più breve, pensata per viaggiatori con tempi ristretti. Parte anch’essa da Luxor o Assuan e consente comunque di visitare alcuni dei templi più importanti lungo il percorso.
Tutti questi itinerari sono molto apprezzati per la loro comodità, l’organizzazione efficiente e l’esperienza unica di scoprire la storia millenaria dell’Egitto mentre si naviga lungo il fiume più iconico del mondo.
In Egitto, la maggior parte dei monumenti, musei e siti archeologici è aperta ai visitatori dalle 9:00 alle 17:00, anche se gli orari possono variare leggermente da un sito all'altro.
I siti storici all’aperto, come le Piramidi di Giza o i templi di Karnak e Luxor, aprano spesso prima, generalmente dalle 8:00 fino al tramonto, per sfruttare le ore di luce.
Alcuni musei principali, come il Museo Egizio del Cairo, offrono anche aperture serali, di solito dalle 17:00 alle 21:00 o 22:00, in particolari giorni della settimana, permettendo ai visitatori di evitare le ore più affollate.
È importante sapere che gli orari di apertura possono cambiare durante il mese del Ramadan, quando molti siti chiudono prima del solito per rispettare gli orari di preghiera e digiuno.
Per questo motivo, è sempre consigliabile verificare in anticipo gli orari aggiornati del sito che si desidera visitare, soprattutto in occasione di festività religiose o eventi speciali.
Sì, dare mance è una pratica comune in Egitto e spesso attesa. Le mance (baksheesh) sono apprezzate per piccoli servizi, come nei ristoranti, hotel, siti turistici e da guide o autisti. Non è obbligatoria, ma è vista come un gesto di cortesia.
In Egitto non esiste un codice di abbigliamento obbligatorio nelle aree turistiche, ma è consigliato vestirsi in modo rispettoso, soprattutto nelle zone meno turistiche o nei luoghi religiosi.
Le donne dovrebbero evitare abiti succinti, preferendo capi che coprano spalle e ginocchia. È utile portare con sé un foulard per visitare le moschee, dove potrebbe essere richiesto di coprire capo, braccia e gambe.
Anche agli uomini e alle donne può essere chiesto di togliersi le scarpe prima di entrare in luoghi sacri. Adottare un abbigliamento rispettoso è segno di cortesia verso la cultura locale.